Appassionati di moda, gioite! The Row ha ufficialmente aperto le porte del suo primo flagship parigino al numero 1 di Rue du Mont Thabor a Parigi, segnando il suo ingresso trionfale nel panorama retail della Città delle Luci, dopo essere stato disponibile online e fisicamente in due grandi magazzini locali, Le Bon Marché e Le Printemps.
Perché ora?
Il tempismo del lancio è stato impeccabile, coincidendo con il secondo giorno della Paris Fashion Week, così sia gli addetti ai lavori internazionali che i clienti hanno potuto visitare il negozio (i primi giorni, però, bisognava avere pazienza: c'era una bella fila come se si trattasse di un negozio Supreme). Situata nel prestigioso 1° arrondissement tra due trafficate vie dello shopping, Rue Saint Honoré e Rue Rivoli, la nuova boutique si trova a due passi da Place Vendôme, nel cuore del quartiere dello shopping di lusso e gioielli di Parigi, un'area storica sinonimo di alta moda e cultura. Ma poiché The Row è tutto incentrato sul lusso silenzioso, il suo nuovo indirizzo parigino è nascosto agli occhi dei turisti: bisogna essere del posto (o seguire le mappe di Google) per trovarlo.
Fondato nel 2006 dalle star del cinema Mary-Kate e Ashley Olsen, The Row è diventato un marchio prestigioso noto per i suoi design eleganti e senza tempo, la sartoria perfetta e l'estetica minimalista. Nel corso degli anni, il marchio ha creato un seguito fedele, attraendo clienti che apprezzano tessuti di qualità e un'eleganza sobria. The Row ha già negozi monomarca a Londra, Los Angeles e due indirizzi a New York, quindi era solo questione di tempo trovare la casa perfetta a Parigi. Perciò quando le sorelle videro il posto, capirono subito che era quello giusto.
Il design minimalista incontra l'eleganza classica parigina
La nuova boutique incarna senza sforzo la filosofia minimalista di The Row, abbracciando allo stesso tempo l'eleganza dei suoi dintorni. Il design del negozio presenta linee pulite, toni neutri e un layout spazioso e aperto che riflette l'attenzione del marchio sulla semplicità e sul lusso discreto. Nonostante la semplicità, è chiaro che l'approccio al design della boutique è molto deliberato e intenzionale, rendendo ogni elemento armonioso.
Originariamente, la sede era un ristorante con diverse piccole sale da pranzo e una cucina al centro, quindi rinnovare lo spazio ha richiesto alcuni mesi, poiché tutte le pareti sono state abbattute per ampliare lo spazio, consentendo un layout open space e un'esperienza di acquisto più confortevole che si adatta all'energia della decorazione e dei prodotti in vendita. La posizione unica e la disposizione dello spazio sembravano aumentare il suo fascino per le sorelle, evidentemente, il lungo processo di ristrutturazione ha finito per dare i suoi frutti.
"Non ci rendevamo conto che sarebbe stato così aperto. Prima era tutto così chiuso! Volevamo mantenere l'integrità dei pavimenti, delle colonne e delle pareti, mantenere tutti quegli elementi e renderlo coeso", ha detto Ashley in un'intervista con Mark Holgate di Vogue America.
Il ristorante aveva anche grandi finestre, che sono state mantenute dopo la ristrutturazione, consentendo alla luce naturale di riempire lo spazio e compensando la luce soffusa e calda all'interno della boutique. Le finestre sono adornate da persiane con nastri che consentono un maggiore controllo sull'illuminazione, progettate da Lilou Marquand, che ha lavorato con Coco Chanel negli anni '60 ed è amata dalle gemelle. Altri punti salienti del design includono porte scorrevoli progettate da Jean Prouvé nei camerini, due sedie a slitta in legno create nel 1940 da Victor Courtray, un tavolino nero di Georges Jouve risalente al 1955 e comodi tappeti progettati da Ivan da Silva Ruhus negli anni '1930.
Un altro dettaglio affascinante di questa location è la sorprendente calma della strada, che la rende perfetta per l'area salotto all'aperto, che ricorda il classico caffè parigino, dove i visitatori possono fare una pausa per prendere un po' d'aria mentre osservano la boutique dall'esterno. Benvenuti nella vostra nuova casa, la Row!
Per gentile concessione: The Row
Testo: Leilani Streshinsky