PUBBLICATO DA HDFASHION / 12 agosto 2025

L'ossessione chic di Copenaghen: perché i pois hanno appena rubato la scena alla settimana della moda

I pois, che siano sussurrati in microforma o dichiarati in audaci cerchi grandi come quelli di una sala da ballo, stanno vivendo la loro reincarnazione più glamour. Questa stampa senza tempo, con la sua personalità paradossale di giocosa stravaganza e precisione couture, seduce i guardaroba da secoli. Ma a Copenaghen questa stagione, non si è limitata a tornare: ha preso il sopravvento.

Un tempo accento civettuolo nell'abbigliamento maschile del XIX secolo – pensate alle cravatte dandy e alle sciarpe di seta – i pois trovarono la loro musa eterna nelle donne. Audrey Hepburn li indossava con grazia discreta, Marlene Dietrich conferiva loro autorevolezza cinematografica e Marilyn Monroe li infondeva di un fascino innegabile. Da allora, il motivo non fu più un semplice motivo. Divenne una dichiarazione culturale.

In questa Primavera/Estate 2025, i pois sono tornati alla ribalta con una sicurezza inconfondibile. Acne Studios, Moschino, Valentino e Carolina Herrera hanno reinterpretato la stampa attraverso una lente contemporanea: tagli più netti, accostamenti di tessuti inaspettati e giochi di proporzioni che danzavano tra arte e provocazione. Con l'arrivo di queste collezioni nelle boutique, la tendenza si è riversata senza sforzo nello stile di tutti i giorni.

Con la Primavera/Estate 2026 a Copenaghen, l'entusiasmo era cresciuto. Dalle interpretazioni romantiche di Caro Editions all'audace inserimento di pois nell'abbigliamento maschile di Rolf Ekroth, fino al poetico finale a micro-pois di Rotate, le passerelle della capitale danese sono diventate una costellazione vivente.

Se le passerelle erano la teoria, le strade di Copenaghen ne erano la prova. Nota per la sovrapposizione audace, l'audacia grafica e una palette di colori che non si lascia intimidire, la città ha offerto il terreno di gioco perfetto per la rinascita della stampa.

Dominique Nossent Dominique Nossent
Mary L Jean Mary L Jean

Qui, i completi a pois dalla testa ai piedi hanno catturato l'attenzione: gonne svolazzanti con camicette coordinate, volant che ne amplificavano la teatralità, volume che dava ai pois spazio per danzare. E mentre i massimalisti avevano il loro momento, i minimalisti sussurravano la loro presenza: una camicetta a pois in chiffon infilata in pantaloni beige a gamba larga; un blazer corto abbinato a una mini gonna a palloncino e tacchi a spillo: sobrio, ma letale nella sua eleganza.

Suhur Ibrahim Suhur Ibrahim
Nina Sandbech Nina Sandbech

Anche i pois si sono rivelati una tela versatile per la creatività. Gli accessori con questo motivo, indossati con tutti i tipi di tessuti, sono diventati immediatamente elementi distintivi. Il lato giocoso del motivo ha brillato quando abbinato ad altre stampe: in un look, i pois si sono mescolati alle righe, una combinazione inaspettata ma efficace. Gli stilisti hanno sottolineato che la coordinazione dei colori è fondamentale quando si abbinano le fantasie; avere almeno una tonalità in comune, come il marrone in questo caso, aiuta a uniformare il look generale.

Lucia Ford Lucia Ford

La magia di questa stagione risiede nell'adattabilità. Con variazioni di scala, posizionamento e texture, i pois possono essere ribelli o sobri, vintage o ipermoderni. Sono la rara stampa che non chiede altro che attenzione, senza bisogno di un cambio completo del guardaroba.

Mentre il pendolo della moda oscilla tra nostalgia e novità, i pois dimostrano di non essere solo sopravvissuti alla storia dello stile. Sono mutaforma. Eterni. Reinventati all'infinito. E ora, impossibili da ignorare.

Testo: Redazione

Foto: Francesca Babbi